Madre, Mamma di tutti noi.
Siamo venuti insieme come parrocchia davanti a Te.
Come un solo corpo, un solo spirito, ricchi di speranza e di fiducia.
E’ sempre bello sentirsi abbracciati e coccolati dalle mani e dal cuore delle mamme.
Oggi insieme siamo venuti a percepire il tuo abbraccio forte e deciso,
sicuro e tenero.
Abbiamo tanto bisogno di calma, di dolcezza e tenerezza, di maternità.
In un mondo che ha dimenticato la dolcezza, i tempi lunghi dell’affetto e dell’abbraccio, ne abbiamo proprio bisogno.
Siamo anche noi dentro un mondo che preferisce la fretta delle cose da fare e da completare, il rumore di mille parole inutili e l’uso dell’altro solo per realizzare noi stessi.
Siamo stanchi di dover dimostrare continue competenze, di dover rispondere a tutti nella freddezza di un messaggio virtuale, di ritrovarci la sera, pieni di incontri, ma con il cuore che ha l’amarezza della solitudine.
Abbiamo bisogno, o Mamma del cielo, di spazi gratuiti, di relazioni cordiali e serene, di spazi di autenticità e di luce. Abbiamo bisogno di compagnia vera, di gustare un amore di amicizia che ci sollevi, ci riempia e ci ridoni gioia ed entusiasmo.
Oggi, anche se per poco, siamo venuti a respirare, attraverso di Te, Mamma benedetta, aria di Cielo, aria di Paradiso.
Sì, abbiamo tutti bisogno del Cielo: ci manca proprio.
Siamo troppo abituati a guardare la vita con gli occhi ripiegati sulla terra, stanchi di camminare solo aumentando la familiarità con lo schermo di un cellulare, stanchi di aver perso il gusto dell’incontro tra volti.
Abbiamo bisogno di alzare gli occhi verso ciò che conta veramente, di puntare le giornate su tesori che ladri non rubano e ruggine non consumano; abbiamo bisogno di fraternità vive, di avviare percorsi di cielo, impregnati di speranza e di affetto.
Abbiamo bisogno di chiederti o Mamma di pregare per noi: Ti chiediamo di chiedere per noi al Tuo Figlio la forza dello Spirito Santo.
Abbiamo bisogno tutti di tornare ad essere amici di Gesù: di cominciare le giornate sentendo il suo soffio di amore, abbiamo bisogno di chiudere le giornate sentendo il suo fiato che ci è stato accanto e che ci fa addormentare tranquilli e sereni come un bimbo in braccio a sua madre.
Abbiamo bisogno di sentire la sua Parola chiara e forte, abbiamo bisogno di attingere, tra mille voci, all’ unica Parola che salva, all’unica Parola che non passerà mai.
Abbiamo bisogno, come te o Mamma, di gustare la gioia di dire: Eccomi, sono la serva del Signore. Abbiamo bisogno di esprimere esistenze che abbiano il coraggio di sì veri e definitivi, coraggiosi e non incerti alla volontà salvifica di Dio Padre.
Abbiamo bisogno di custodire la vita feriale come Tu, o Mamma, non ti sei lasciata vincere dall’apatia e dalla nausea dei gironi tutti uguali per trent’anni a Nazareth.
Donaci la grazia di assaporare il quotidiano, di non vivere rosicchiando e subendo le giornate, di non vivere attendendo chissà quale grande occasione, di non vivere senza accorgerci dei tanti germogli di Dio che ci vengono presentati nello scorrere del tempo. Facci come te, o Maria, diventare uomini e donne che gustano il quotidiano.
O Madre, facci essere come te a Cana: attenta quando finisce la gioia, quando si spegne la luce e l’autenticità.
Non ci far rimanere imprigionati nello scoraggiamento e nel pensare che il Tuo Figlio ci ha abbandonati: accendi in noi la voglia di rialzarci, di ricominciare, di riprendere a fare festa nel cuore. Porta a Gesù l’acqua della nostra umanità stanca e facci sperare che potremo gioire del vino della festa, tornare alleati del Tuo Figlio.
Madre Santa, benedici i nostri figli, custodiscili con la tua tenerezza e dolcezza, fa’ che possiamo generare in loro la fede con l’entusiasmo del nostro cuore, con la giovinezza di essere testimoni dell’unica amicizia che dona pienezza: quella con il Tuo Figlio Gesù.
Accarezza le nostre case, i nostri amici: facci sentire il tuo calore materno e la tua discrezione pronta e sollecita mentre siamo nella prova, facci sentire che la tua mano ci solleva, il tuo sorriso asciuga le nostre lacrime.
Rimani con noi e prega perché possiamo essere riempiti di Spirito Santo: aiutaci, o Mamma, a tornare a credere nel bene, a pensare che è possibile.
Allontana da noi ogni tristezza e concedi alla nostra Parrocchia di uscire, partire per dire che il vangelo è per tutti, a raccontare a tutti che solo Cristo dona pienezza, che solo Cristo ci sarà accanto per sempre, che solo Cristo è vivo e solo in Lui c’è Vita.
O Madre, presentiamo a Te il nostro cuore: Tu rendilo simile a quello di Gesù per battere con affetto per tutti, per non trattenere nulla per noi, ma di fare della vita un dono, un capolavoro meraviglioso di grazia, una pienezza di gioia, una porta spalancata per tutti, lontani da ogni chiusura, continuamente ripieni di sorgente inesauribile di generosità.
Amen.
