Omelia Domenica delle Palme 2025

Signore, nella mia vita non sempre mi sono accorto del tuo desiderio di fare Pasqua con me: ho preferito da vigliacco, e da sordo nelle orecchie e nel cuore, cercare altre pasque, inconcludenti, infeconde, ho cercato passaggi a portata di mano, a buon mercato, ma che sono stati per me passaggi di buio e di tenebra., perché mi hanno fatto sprofondare nella terra.

Signore, i miei occhi non hanno saputo vedere le tue mani che spezzavano il pane per amore, e non ho voluto accogliete il calice della alleanza tra noi: la mia mano, a differenza della Tua, ha preferito essere vicino a te, ma diventare artigiana di tradimento. Ho preferito voltarti le spalle e vivere nel buio del peccato. Mentre ti tradivo ho capito che sbagliavo, ma sono talmente accecato da me stesso, che ho preferito continuare nel buio. Ti prego, Signore, salvami prima ancora di percepire quel guai pronunciato verso chi ti tradisce.

Ti prego, Signore, volgiti ancora verso di me, continua a impregnare la mia vita del Tuo sangue: fammi forte davanti al vaglio di satana, conservami credente, e fa’ che possa mangiare alla mensa del Tuo Regno, ora e per sempre.

Signore, non mi hai mai fatto mancare nulla, ma ho cercato affetto, benessere e pace verso idoli muti incapaci di palpitare di misericordia: ho preferito dire che non ti ho mani conosciuto, e a volte, quel gallo, a malapena l’ho sentito e non sono riuscito a svegliarmi dal mio torpore buio e insensato.

Domani, Signore, di comprendere che non mi togli nulla, fammi gustare in pieno ciò che mi doni e fammi , nello Spirito, forte nella preghiera, per non abbandonarmi alla sporcizia della tentazione. Padre, troppe volte mi sono addormentato, appesantito delle mie stanchezze, ubriaco ancora del mio peccato, confuso e disorientato. Aiutami, come Te, a fare solo ora e per sempre la volontà del Padre.

Signore fammi alzare e dammi il coraggio di riprendere a pregarti. Il mio bacio sia per accorgermi di Te e non per perderti. Fa’ che io sia con te sempre, che io non ti perda mai, Signore, per nessun motivo. Signore, anche se per me, a volte, è arrivata l’ora delle tenebre, ridammi Tu la luce per risorgere.

Signore, dammi la sincerità del cuore per piangere sui miei peccati, ma ti ringrazio della speranza che mi doni, perché continui a dire al Padre di perdonarmi: tu solo vedi che neanche capisco il peccato che faccio.

Signore, fa’ che gusti la dolcezza della tua voce che oggi mi fa venire in Paradiso con Te: Signore, che io viva oggi del cielo, che oggi senta di appartenere al Paradiso. Non farmi dimenticare che sono fatto per il cielo e che per me sarà Paradiso solo se ti rimango amico.

Signore, dammi la grazia di poterti dire anche io: consegno tutto di me a Te: nulla mi rimanga nelle mani, nulla nelle mie mani sappia di sterile egoismo. Signore, che io ti consegni tutto, davvero, tutto: cuore, intelligenza, libertà volontà e tutto di me sia impregnato di Te per sempre!

Amen

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