Dodici persone che possano collaborare stabilmente con il parroco per l’ascolto del “grido della città”, o comunque un piccolo gruppo che sia «appassionato dello squilibrio». Non tanto «professionisti competenti e qualificati», quanto «cristiani apparentemente come tutti, ma in realtà capaci di sognare, di contagiare gli altri con i loro sogni, desiderosi di sperimentare cose nuove». Non «pensatori isolati», ma persone che abbiano «voglia di incontrare gli altri», che non si vergognino «di farsi vicina ai poveri» ed esercitino «una certa attrazione sui giovani».
Cardinale Angelo De Donatis